L’esperimento Fermilab Muon g-2 (FNAL E989) vuole misurare l’anomalo momento magnetico con una precisione di 0.14 parti per milioni, circa 4 volte l’attuale media mondiale (dominata dai risultati dell’esperimento BNL E821). L’obiettivo è quello di comparare questa misura con le predizioni dello Standard Model che ha una precisione comparabile con l’attuale misurazione sperimentale differendo di un valore di circa 3σ.
La collaborazione E989 include la partecipazione di differenti istituzioni di ricerca italiane, che hanno il compito di modellare, costruire e utilizzare il sistema di calibrazione laser per l’esperimento del calorimetro elettro-magnetico. Questo sistema monitora con precisione il guadagno del calorimetro, la sua comprensione corrisponde all’incertezza sistematica della misura. Con riguardo all’esperimento BNL, quello Fermilab pianifica di ridurre questo contributo sistematico da 120 parti per miliardo a 20 parti per miliardo, la più grande riduzione di un singolo contributo sistematico.
Il gruppo di Roma Tor Vergata è principalmente coinvolto nell’analisi dei dati.