L’esperimento SL_COMB2FEL

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è sl_comb_f2.cropped.jpg

L’esperimento SL_COMB mira a realizzare un fascio accelerato mediante l’interazione di particelle cariche con un plasma ionizzato.
Un cosiddetto raggio pilota eccita un’onda di plasma cedendo la sua energia al plasma. Dopo il raggio pilota viene iniettato nel plasma eccitato un cosiddetto raggio testimone con la fase appropriata e viene accelerato dalle onde di plasma.
Questa tecnica di accelerazione è già stata dimostrata con successo in passato. Il gradiente di accelerazione di una macchina acceleratrice di plasma è di almeno due ordini di grandezza maggiore rispetto alle macchine convenzionali. La possibilità di raggiungere tali grandi gradienti di accelerazione consentirà di ridurre significativamente le dimensioni della macchina dell’acceleratore con evidenti vantaggi in molte applicazioni dalla fisica delle alte energie, alla scienza dei materiali e alle applicazioni mediche.
L’obiettivo principale della collaborazione SL_COMB è fornire un’accelerazione basata sul plasma con una qualità del raggio paragonabile alle tecniche di accelerazione convenzionali. In particolare, il gruppo di Tor Vergata è coinvolto nella progettazione del sistema di diagnosi della macchina.